LIVA X: Nel dettaglio
Estratto dalla confezione, possiamo ora prendere visione ed analizzare il Mini-PC LIVA X. Le dimensioni del LIVA X ricordiamo essere di 135 x 83 x 40 mm per un peso complessivo di 800gr. Come abbiamo visto prima. tali dimensioni lo rendono facilmente collocabile ovunque nonché facilmente trasportabile. Il design complessivo è classico ed elegante grazie a questa completa colorazione di colore nero. Le linee sono classiche e la forma è rettangolare. Solo nella parte superiore del LIVA X troviamo il nome del prodotto ed una X formata da due linee che si incrociano nell’estremità destra. La parte destra inoltre ha ricevuto un trattamento nella scocca tale per cui noteremo un rialzo in plastica che darà un effetto prospettico.
Capovolgendo il LIVA X troviamo subito una superficie in metallo atta alla dissipazione passiva dello stesso vista l’assenza di ventole o sistemi attivi, a tutto vantaggio della silenziosità che in un Mini-PC forse è la parte fondamentale. Sulla superficie in metallo è stato apposto un adesivo in plastica con i riferimenti al brand ed alla tipologia di prodotto. Notiamo anche la presenza di due guide rialzate, ricavate dalla superficie in metallo, che serviranno a fissare il LIVA X al supporto VESA da collegare al monitor. I piedini del LIVA X altro non sono che viti dotate di un rivestimento in gomma per ridurre le eventuali vibrazioni del Mini-PC $e per tenerlo saldamente fermo al piano di lavoro.
Spostandoci vero i lati corti ovvero quello sinistro e quello destro troviamo un design caratterizzato da fori presenti nella scocca in metallo. Come avrete intuito questi fori completeranno la funzione dissipativa del LIVA X. Nel lato destro trova posto anche il foro Kensington che impedirà un eventuale furto in installazioni pubbliche.
Passiamo ora al comparto porte e connessioni. Partiamo dal frontale dove troviamo anche qui un look pulito ed elegante. Partendo da sinistra troviamo solo il pulsante di accensione al cui fianco è presente il classico LED di stato di colore verde, a seguire due porte USB 2.0 e solo una porta USB 3.0. Molti di voi si chiederanno come mai non sono presenti direttamente tre porte USB 3.0 che sono comunque retro compatibili con lo standard USB 2.0: ebbene, la scelta è dettata dal fatto che non tutti i sistemi operativi supportano un’inizializzazione con porte USB 3.0 e quindi potrebbe esserci la non corretta inizializzazione del dispositivo in fase di boot. Esempio più comune, voler installare un nuovo sistema operativo da unità esterna o Pen Drive.
Spostandoci infine nel retro del LIVA X troviamo, partendo da sinistra, l’ingresso per l’alimentatore da parete a 12V, l’uscita HDMI, la connessione Ethernet RJ45 in standard 10/100/1000Mbit, un singolo jack da 3,5mm per cuffie ed il classico ma sempre presente, su PC di questa tipologia, connettore VGA.
Come avevamo visto nel bundle è fornito anche un supporto in metallo in standard VESA per agganciare il LIVA X a quest’ultimo e a seguire al monitor di nostro interesse per creare una sorta di AIO per applicazioni SOHO.
Troviamo anche un alimentatore da parete da 36W complessivi di Output prodotto da Asian Power Devices Inc.° in grado di erogare 3A a 12V DC. Il modello preciso di tale unità è WA-36A12 e permette agevolmente di fornire tutta la corrente necessaria al funzionamento del LIVA X e di eventuali periferiche collegate, oltre che di tenere bassi i consumi complessivi.
Con tale alimentatore ECS ha pensato bene di fornire i plug con prese US, UK ed EU in modo tale da poter utilizzare il LIVA X in ogni continente senza problemi e dunque trasportarlo agevolmente. Il sistema di innesto delle spine è facile e veloce ci basterà infatti premere il tasto contrassegnato e sfilare il plug di copertura. A seguire ci basterà prendere il plug con la spina di nostro interesse, in questo caso la spina EU e con un gesto opposto innestare la spina per avere l’alimentatore pronto all’uso.
Ora possiamo procedere a dare uno sguardo a cosa si cela dentro l’ECS LIVA X. Vi anticipiamo che la scheda madre integrata nel LIVA X è una ECS BAT-MINI 2 creata appositamente da ECS per questo tipo di utilizzo.