MSI GTX 960 Gaming 2G, analisi in dettaglio
Prima di passare all’analisi minuziosa del prodotto, vi forniamo le dimensioni della scheda video in quanto molto importanti per capire se il nostro case è adatto ad ospitarla. Le dimensioni della MSI GTX 960 Gaming 2G sono di 267 x 139 x 36 mm ed il dissipatore occupa due slot PCI. Dopo aver visto la nostra videopreview, andiamo ad analizzare nel dettaglio la scheda fornitaci da MSI. Iniziamo come sempre per le nostre recensioni partendo dal dissipatore montato su questa nuova scheda video di fascia media, che a primo impatto sembra adottare soluzioni che lo renderanno davvero silenzioso durante l’utilizzo. Il design del prodotto è molto simile a quello della MSI GTX 980 Gaming 4G che abbiamo già recensito, infatti le differenze sono davvero minime sia a livello estetico che tecnico. Abbiamo un design bicolore nero/rosso opaco che abbandona quei sprazzi di colore bianco che abbiamo visto nella GTX 980, dando al tutto un design molto più aggressivo.
Prendendo in mano la scheda non notiamo un peso molto elevato della stessa, infatti pesa circa 812 grammi, tutto questo è dovuto alla presenza di una cover in plastica e non in metallo e all’assenza di un backplate in alluminio. La cover, pur non essendo in metallo, è realizzata con una plastica molto spessa che con ci fa rimpiangere la rigidità e la resistenza del metallo. La cover in questo caso non ha il compito di sorreggere le ventole dato che quest’ultime sono direttamente avvitate al radiatore in alluminio. Le 2 ventole, che raffreddano il radiatore sottostante, sono di generose dimensioni e infatti misurano circa 100mm di diametro ciascuna. Quest’ultime sono le nuovissime Torx Fan di MSI che grazie al loro particolare design possono generare più pressione statica rispetto alle precedenti. Inoltre, MSI ha introdotto il sistema Hybrid Frozr che permette, grazie alla presenza di due fan controller, di poter azionare una ventola indipendentemente dall’altra: in questo modo, in Idle potremmo avere entrambe le ventole ferme o soltanto una in azione, consentendo di abbattere il rumore emesso. Il radiatore in alluminio presenta 3 heatpipes in rame nichelate che non sono a diretto contatto con la GPU. Le heatpipes sono di dimensione differenti ed infatti abbiamo un diametro di 6mm per le due più vicine alle uscite video mentre abbiamo un diametro da 8mm per la restante. Per quanto riguarda la dissipazione della sezione VRM, che è composta da 4+1 fasi, è stato predisposto un piccolo dissipatore in alluminio passivo di colore nero. Il controller è di tipo PWM, si tratta dell’ON Semiconductor NCP81174, mentre notiamo la componentistica Military Class, come le induttanze SFC. Come possiamo vedere dalla foto del PCB, abbiamo la sezione di alimentazione posta alla sinistra del chip di silicio mentre la parte destra è completamente priva di piste e componenti, inoltre possiamo notare che sono presenti solamente 2 dei 4 chip Samsung di cui è dotata questa scheda in quanto i restanti sono posizionati nella parte posteriore del PCB. I chip RAM marchiati Samsung riportano la sigla K4G41325FC.
La parte superiore della scheda presenta prima di tutto il bellissimo LED MSI che si illuminerà di bianco quanto accenderemo il nostro PC, ed inoltre di fianco a questo LED notiamo una porzione della placca metallica di colore nero che dà maggiore rigidità alla scheda e infine l’unico connettore per lo SLI. Centralmente possiamo vedere l’estensione della placca metallica citata pocanzi e le tre heatpipes in rame nichelato. Nella parte finale della scheda notiamo l’unico connettore di alimentazione 8–pin.
Mettendo in mostra la parte posteriore della scheda video, notiamo con dispiacere l’assenza di un backplate in metallo che sicuramente avrebbe dato quel qualcosa in più all’estetica di questa GTX 960. Anche se non è presente un backplate, la parte posteriore del PCB rimane molto bella da vedere in quanto presenta una colorazione nera opaca che non sfigurerà nella maggior parte delle configurazioni degli acquirenti. La mancanza del backplate non fa perdere rigidità al PCB grazie alla staffa metallica vista in precedenza, presente per tutta la lunghezza della scheda. Da notare la presenza di un bollino di garanzia sulle viti posteriori del dissipatore, in questo modo non possiamo cambiare pasta termica, cambiare dissipatore o installare un waterblock senza perdere la garanzia. Nella parte posteriore del PCB sono posizionati due chip RAM Samsung che non risultano dissipate a causa della mancanza del backplate. Da questa inquadratura possiamo vedere meglio l’unico connettore per lo SLI, il connettore PCI-E 3.0 e il connettore di alimentazione girato al contrario rispetto allo standard in modo da poter inserire il pin di alimentazione che altrimenti andrebbe a sbattere contro le heatpipes. Infine notiamo che la cover è leggermente più lunga del PCB.
La parte inferiore della scheda ci mette in mostra la prosecuzione di due delle tre heatpipes superiori, il connettore di alimentazione per le ventole e il dissipatore in alluminio per la sezione VRM.
Per quanto riguarda la connettività, MSI mette a disposizione 1 DVI-I, 3 DisplayPort 1.2 e 1 HDMI 2.0 (con supporto ai contenuti 3D), permettendo di utilizzare configurazioni a 4 monitor. Tramite le connessioni DisplayPort sarà possibile visualizzare contenuti con risoluzioni fino a 4K, oppure contenuti 1080p 3D (fino a 60 Hz per occhio), tipici dei formati Blu-Ray. La massima risoluzione supportata dalla DVI-I è invece di 2560x1600.