Overclock Palit GTX 465 Dual Fan:
Aspetto molto importante per gli smanettoni, è rappresentato dalla possibilità di overclokkare un componente. Ebbene, possiamo ritenerci soddisfatti visto che anche sotto questo aspetto, la Palit non ci ha deluso.
Dalle prove condotte in laboratorio, la scheda è stata in grado di reggere senza problemi e in piena stabilità le frequenze rispettivamente di 830Mhz per il core e 3800Mhz per le ram, senza generare alcun tipo di artefatto, anche dopo diverse ore di utilizzo intensivo sotto pesante stress. Questo risultato è stato raggiunto senza mettere mano ai voltaggi default di core e memorie. Usando il programma "MSI Afterburner " è possibile cambiare il voltaggio di funzionamento della scheda video Palit.
Con il bios originale della scheda il voltaggio core massimo applicabile risulta essere 1.08v, infatti anche impostando da MSI Afterburner un voltaggio superiore, questo non viene applicato.
Flashando la scheda con un bios modificato, siamo riusciti ad oltrepassare questo muro e a chiudere diverse sessioni di Benchmark alla frequenza di 900/1800/4000, con un voltaggio di 1.138v e ventole fissate al 100%. La silenziosità è stata senz’altro compromessa ma le temperature in queste condizioni di overclock sono state ben contenute dall’efficienza del dissipatore, non oltrepassando mai gli 80°C.
Un ottimo compromesso tra temperatura e rumorosità in overclock lo si trova impostando la scheda a 750/3800/1500Mhz. In queste condizioni non è necessario variare il voltaggio della GPU ed è sufficiente la velocità standard delle ventole del 40% per avere ottime temperature.
Possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti di quanto siamo riusciti ad ottenere. Il dissipatore Non-Reference adottato da Palit si è comportato dignitosamente anche aumentando il voltaggio del core della Gpu.
In ogni caso è sempre stato in grado di far funzionare la scheda in overclock senza alcun problema anche dopo sessioni molto prolungate di test.