Nel Dettaglio
Estratto dunque dalla confezione, notiamo immediatamente il corpo principale, con dimensioni di 122x74x38 mm ed un peso di 0.213 kg, oltre alle due antenne esterne lunghe circa 6 cm. Il Netgear EX6100 presenta una colorazione totalmente bianca con un design rettangolare e sobrio. Nella parte frontale troviamo in bella vista il logo del brand ed alcuni LED che Netgear chiama Smart LED. Nel dettaglio, partendo dall’altro abbiamo a sinistra, il LED di stato per il collegamento al Router o ad un Access Point mentre l’altro LED di stato indica un eventuale collegamento con un dispositivo mobile come uno smartphone o un tablet. Inoltre questi LED di stato ci permetteranno di trovare la collocazione più adatta per massimizzare le prestazioni. Infatti, se dovessimo collocare l’Extender troppo lontano, entrambi i LED di stato si illumineranno di rosso, mentre se si illumineranno di verde vorrà dire che l’extender è in una posizione ideale e permetterà un collegamento ideale con il PC o i dispositivi. Passando ai LED sotto il logo del brand questi indicheranno rispettivamente, partendo dall’alto, il LED di stato di corretto funzionamento (inizialmente sarà di colore ambra segno che sta per avviarsi il dispositivo) ed il LED per una connessione con chiave di cifratura. Quest’ultimo LED sarà del classico colore verde se vi è una connessione criptata mentre sarà spento se avremo disabilitato la cifratura della connessione.
Vi riportiamo comunque due piccoli grafici/schemi che chiariranno meglio la tipologia e funzionamento dei LED di stato presenti nella parte frontale dell’extender.
Nel retro dell’extender invece trova posto la presa a muro per alimentatore il prodotto ed un adesivo che riporta seriali ed altre informazioni riguardo la configurazione dell’extender, come ad esempio i dati per accedere al pannello di controllo.
Passando ad analizzare i lati del prodotto, troviamo nel lato sinistro semplicemente delle scanalature che riprendono il design generale dell’extender di Netgear, mentre portandoci nel lato destro troviamo partendo dal basso un connettore LAN RJ-45 di tipo Gigabit, un foro per resettare l’extender alle impostazioni di deafult, il pulsante WPS per abilitare la cifratura alla connessione e quindi stabilire appunto una connessione sicura con il PC o con il dispositivo mobile, il pulsante On/Off per accendere o spegnere l’extender ed infine un comodo pulsante/switch per abilitare la modalità Access Point o la modalità Extender. Questo switch è molto comodo in quanto ci permette appunto di estendere un segnale di rete già presente magari ad una altra stanza o fungere come Access Point per altri PC o dispositivi mobile che utilizzeremo in altre stanze.
Come vi abbiamo accennato in precedenza, l’extender modello EX6100 di Netgear è dotato di pratiche antenne (non intercambiabili con altre) che possono essere orientabili sul loro asse verticale o orizzontale in modo da creare una copertura ottimale del segnale e quindi raggiugere eventualmente anche una stanza più distante. Soluzione senza dubbio migliore rispetto a quella di adottare antenne integrate che riducono sì lo spazio occupato, ma riducono anche la portata del segnale. Ovviamente come abbiamo detto seppur antenne direzionabili non sono intercambiabili con altre magari più prestanti.
Possiamo dunque procedere alla configurazione ed analisi dell’extender Netgear EX6100.