Una volta estratto il nostro Drevo D1 dalla sagoma possiamo passare ad analizzarlo. Le dimensioni (2280 – 80 mm) e la forma rettangolare sono tipiche degli SSD in formato M.2. Questo formato è stato progettato per ridurre al minimo gli eventuali ‘’ingombri’’ di un SSD da 2,5’’ mantenendo allo stesso tempo ottime prestazioni, per non dire superiori con gli ultimi modelli NVMe (maggior larghezza di banda). Il Drevo D1 offre anche un design classico e sfoggia un PCB di colore blu sul quale troveremo la varia componentistica.
Nel lato superiore e frontale troviamo un adesivo riportante diverse informazioni come taglio, modello, seriale. Adesivo che ci ricorderà anche di non rimuoverlo pena il decadimento della garanzia. Sotto di questo sono presenti due delle quattro memorie NAND Flash di tipo TLC.
Dettaglio dell’incavo dove andrà la vite che terrà ben saldo l’SSD nel relativo slot M.2
Dettaglio connettore M.2.
Lato inferiore e posteriore le altre due memorie NAND Flash.
Passiamo infine ad analizzare la componentistica presente sul PCB del Drevo D1.
Nuovamente nel lato frontale troviamo in primis il controller, posto a lato delle memorie NAND Flash, SM2258XT prodotto da Silicon Motion. Controller Quad-Channel con tecnologia proprietaria NANDXtend atta alla correzione di eventuali errori e alla protezione dei dati in abbinamento a NAND TLC.
Insieme al controller Silicon Motion SM2258XT sono presenti quattro NAND Flash TLC siglate SDXNS1CRG-064GFR W15128WFR. NAND di cui non abbiamo maggiori informazioni ma ipotizziamo siamo delle IMFT visto l’abbinamento possibile con il relativo controller Silicon Motion.
Non è presente un chip DRAM Cache dedicato come visto in altri modelli.
Possiamo passare alla fase di test.